Il 6 gennaio, la comunità ucraina cattolica di rito bizantino di Rimini ha celebrato il Battesimo di Gesù nel fiume Giordano, durante il quale si aprirono i cieli, e come colomba lo Spirito di Dio si è fermò su di lui, e la voce del Padre disse: «Questo è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto» (Cfr. Mt 3, 16-17). Da qui un altro nome della festa: Epifania.
La Festa è iniziata con la Divina Liturgia celebrata da don Viktor Dvykalyuk, cappellano della comunità. Nell’omelia don Viktor ha sottolineato: “Oggi celebriamo il battesimo di Gesù nel fiume Giordano - una scelta fondamentale che Gesù porterà avanti per tutta la sua vita. Immerso nelle acque del Giordano, Gesù distrugge il nostro male, diventa nostro fratello e ci riporta alla casa del Padre. In questo senso, Gesù chiede a Giovanni di non opporsi al suo battesimo, nel quale incontrerà i fratelli perduti e dichiarerà l’amore del Padre. Dio Padre si rallegra di questa scelta del Figlio, dicendo: «Questo è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto» (Cfr. Mt 3, 16-17).
Alla fine della Divina Liturgia don Victor ha eseguito il rito della solenne benedizione dell’acqua che tutti i fedeli hanno preso per benedizione delle case.
Olena Zelinska, catechista